giovedì 29 dicembre 2016

Step 21: I protagonisti

In questo post andiamo a delineare alcuni "protagonisti" della storia del Blu marino, ovvero quelle persone per cui questo colore si è potuto diffondere e acquisire i significati e le valenze che tutt'oggi gli attribuiamo.
 In primo luogo è doveroso citare Charles Camplin, come nel precedente post sulla moda, poichè è infatti stato lui a creare e fornire alla marina britannica quelle divise di color blu scuro, che poi avrebbero dato origine al "Blu marino"; possiamo poi nominare Michel Pastoureau, saggista e storico del colore francese che scrisse il libro "Blu - storia di un colore", in cui andava a delineare appunto il percorso del colore blu, dall'antichità fino all'indiscusso successo dei giorni nostri. 

Ma chi, meglio di un artista, sa studiare, sviscerare un colore e trasmettere le sensazioni e le emozioni che comunica, o far trasmettere tali emozioni attraverso l'uso del colore stesso? E chi, per parlar di visibilità e colore, è meglio di un pittore? Voglio infatti citarne alcuni, che stimo fondamentali nella storia delle tonalità del blu.

"la cacciata di Gioacchino dal tempio", cappella degli Scrovegni, Giotto

Giotto, uno dei più famosi artisti della tradizione italiana, utilizzò al meglio il blu per la sua valenza simbolica legata al divino, e alla religione, blu come il cielo e quindi come lo spirito, un blu rivestito di potere sacrale che permette alle scene bibliche rappresentate di immergersi nella sua purezza e calma.








V.Van Gogh, autoritratto

Vincent van Gogh, che usò il blu e il nero per esprimere una situazione disturbata, quasi malata, per esprimere i sentimenti più profondi e anche inconsi della psiche umana, in un turbinare di pennellate cariche e fosche ha cercato nella pittura lo sfogo dal tormento esistenziale che lo affliggeva, regalando all'umanità alcune delle tele più belle mai viste;


"Notte stellata sul Rodano", V.Van Gogh


  e simile fu Pablo Picasso , che attraversò addirittura il noto "periodo blu" in seguito alla morte di un caro amico, periodo che vide un'evoluzione del suo modo di dipingere ed appunto un largo e quasi esclusivo uso di tutte le sfumature del blu, per la sua forza espressiva e antinaturalistica rispetto ai soggetti trattati, per comunicare la tristezza e la nostalgia, e per denunciare il freddo e misero mondo intorno a lui. 
Opere del periodo blu di Picasso
















"Notte stellata", 1888, Vincent Van Gogh
 

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